Perché Damon Albarn si è (giustamente) incazza** al Coachella

“Cantate! Caz*o!”. Mister Damon Albarn si è arrabbiato sul serio. Lo scorso 13 aprile i Blur si sono esibiti al Coachella , il celebre festival che ogni anno si tiene a Indio, in California. Nonostante la performance della band fosse stata inserita in uno degli slot più interessanti dell’intera giornata qualcosa è andato storto. Tredici le canzoni, inclusi classici degli anni Novanta come “Girls & Boys“, “Popscene” e “Song 2“, hanno fatto da set della band inglese sul palco principale; anche se il live è stato inserito tra l’esibizione dei Sublime e quello dei No Doubt. Albarn ha iniziato con St. Charles Square , il singolo tratto dall’ultimo album della band The Ballad of Darren, poi ha proseguito con i classici dei Blur. Quando è arrivato il momento di Girls & Boys, Albarn ha provato a far cantare il ritornello al pubblico, come aveva provato in precedenza per altre canzoni, raccogliendo una certa freddezza, senza ottenere alcun risultato. Diversi giornali americani parlano di reazione, quindi di coro, solo da parte delle prime file. A quel punto il rocker inglese si è (giustamente) imbestialito: “Non ci vedrete mai più, quindi potreste almeno fare lo sforzo di cantarla, cazzo!”. Come si può andare a vedere i Blur e non cantare Song 2? Che mondo è mai questo?