E’ morta a 36 anni la tiktoker Kyle Marisa Roth: sconosciute le cause del decesso
"Non sappiamo cosa sia successo", le parole della sorella sui social. Ecco i dettagli riportati dalla stampa estera
Una morte improvvisa, evidentemente inaspettata, quella di Kyle Marisa Roth, tiktoker americana deceduta a soli 36 anni. Lo riportano le testate straniere, tra cui People e il New York Post. Quasi 217mila follower e 5,2 milioni di follower su TikTok, Roth era un punto di riferimento per gli amanti del gossip. “Ne vuoi sapere di più? Ti dirò di più” era la frase con cui esordiva nei video pubblicati sulla piattaforma cinese. Video che andavano da 20.000 a 1.000.000 di visualizzazioni. C’è sconcerto tra gli utenti del web, dopo la morte annunciata lo scorso 15 aprile dai familiari di Roth. Specialmente perché nulla si sa sulle cause del decesso, che rimane quindi avvolto nel mistero. Come riportato dal Daily Mail, Marisa aveva combattuto contro alcuni problemi di salute mentale e sconfitto il cancro al colon. Non è noto se ci sia stata una recidiva.
“Non sappiamo ancora cosa sia successo”, le parole della sorella Lindasy in un post pubblicato su Instagram due giorni fa. “Mia sorella Kyle Marisa è morta la settimana scorsa – si legge nella didascalia a corredo di uno scatto della compianta Kyle Marisa -. Come famiglia stiamo ancora elaborando e decidendo come celebrare e onorare correttamente la sua vita. Non sappiamo ancora che sia successo. So che è arrivata a così tante persone con il suo umorismo, intelligenza, bellezza, attivismo gossip, atletismo e altro ancora – aveva così tante qualità. Se qualcuno vuole parlare di lei, io sono qui per condividere ricordi. Vi terrò aggiornati anche su qualsiasi memoriale come previsto”. Infine ha concluso: “Mi dispiace tanto per coloro che stanno apprendendo di questa perdita in questo momento. Qualsiasi preghiera, pensiero, benedizione o intenzione benevola è ben accolta”. Più di 2.000 i commenti sotto al post della sorella della tiktoker.
In tanti, soprattutto, hanno ricordato il claim con cui le content creator esordiva in tutti i video, il suo “I want more” (lett. “Voglio di più”, ma nel suo caso “Ne voglio sapere di più”). “Non posso credere che sia vero, ci mancherà. Mi ha sempre strappato un sorriso, sono profondamente dispiaciuta per lei e per i suoi cari”, “Questa notizia è devastante perché lei ha trascorso tanto tempo con noi su TikTok, è diventata una parte della nostra vita quotidiana. Le più sincere condoglianze per questa perdita enorme”, “Non posso crederci. Sono davvero triste. Riposa in pace, Kyle. Tutto ciò non è possibile, ti mando tanto amore. A te e alla tua famiglia”. Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza per la scomparsa della content creator, laureata alla Lehigh University della Pennsylvania. Anche la mamma la piange sui social: “[..] Kyle amava e visse ferocemente. Nulla ha più senso ora e capiremo di più nei prossimi giorni. Siate gentili con il prossimo”, le parole di Jacquie Cohen Roth su LinkedIn.