Lutto nel mondo del rugby italiano: lunedì 15 aprile, all’età di sessantacinque anni, è morto l’ex giocatore Fabio Trentin che era malato tempo. La notizia è stata annunciata dalla Federazione Italiana Rugby con un comunicato sul proprio sito ufficiale. L’ex mediano di apertura aveva giocato nel Petrarca Padova nella prima metà degli Anni ’80, conquistando con il club della sua città natale due titoli di Campione d’Italia, nel 1980 e nel 1984.
Trentin ha esordito con la Nazionale italiana di rugby nel 1979 a Makarska, contro il Marocco, sotto la gestione di Pierre Villepreux che rimase a guida degli azzurri dal 1978 al 1981. L’ex allenatore francese aveva lanciato Trentin in occasione dei Giochi del Mediterraneo in Croazia e sempre nel 1979 il mediano di apertura aveva risposto con diciassette punti in una delle tre partite disputate, quella contro la Polonia, nove dei quali decisivi nella vittoria sulla formazione polacca in Coppa Europa.
L’ultima apparizione, dalla panchina, era arrivata il 12 aprile del 1981 a Braila, sempre in Coppa Europa, quando l’Italia era stata fermata dalla Romania sul 35-9. Dopo la carriera da giocatore Trentin si reinventato come architetto, aprendo uno studio a Milano. Per la sua morte sarà osservato un minuto di silenzio prima nella partita di Guinness Sei Nazioni Femminile a Parma sabato 20 aprile (Italia vs Scozia del Guinness) e poi nel weekend su tutti i campi della penisola.