In Inghilterra avrebbero detto: “He’s done it again”, cioè “lo ha fatto ancora”. Perché il “DibuMartinez, dopo aver parato un rigore alla Francia nella finale dei Mondiali in Qatar 2022, è stato nuovamente decisivo nella serie di calci dal dischetto in Lille-Aston Villa. Il portiere della squadra inglese, vincitrice del quarto di finale di ritorno di Conference League, ha bloccato due rigori degli avversari francesi e ha zittito i tifosi di casa come da marchio di fabbrica. Per il gesto Martinez si è beccato il secondo cartellino giallo del match, ma non è stato espulso grazie a un cavillo del regolamento.

La partita di Conference è finita ai supplementari grazie a un gol dell’Aston Villa, realizzato da Matty Cash, all’87esimo minuto. Ma la paura di uscire ha preso il sopravvento in campo e, così, le squadre sono arrivate ai rigori. Qui Martinez ha dato il meglio di sé, come già dimostrato agli scorsi Mondiali, riuscendo a ipnotizzare due calciatori del Lille e a parare i loro rigori. “El Dibu”, questo il suo soprannome, ha però rischiato grosso perché subito dopo la prima parata ha messo il dito indice sulla bocca a zittire il pubblico casalingo. L’arbitro lo ha ammonito per eccesso di esultanza e il portiere si è preso la seconda ammonizione della gara dopo quella al 39esimo minuto per perdita di tempo.

Cosa prevede il regolamento – Tuttavia, non è stato espulso come chiedevano a gran voce i calciatori del Lille. Questo perché, secondo la regola numero 10 dell’Ifab, l’International Football Association Board, i provvedimenti ricevuti dagli atleti durante la gara non vengono presi in considerazione ai rigori. Di fatto, il secondo giallo è stato fine a sé stesso. Martinez ha potuto quindi portare a casa il quinto successo consecutivo nella serie finale dei tiri dal dischetto, tra club e Nazionale, e far volare i suoi compagni in semifinale di Conference League.

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