Un ragazzo di 23 anni, originario dell’Aretino, è morto sul lavoro. L’incidente è avvenuto oggi, intorno alle 12:51, in località Tre Berte, nel comune di Montepulciano, in Toscana. Sul posto, insieme ai sanitari del 118, è intervenuto anche l’elisoccorso, i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e il personale della prevenzione di igiene e sicurezza nei posti di lavoro della Asl. Per il giovane però nn c’era più nulla da fare.
Dalle prime ricostruzioni e secondo quanto riportato dal quotidiano La Nazione, l’incidente è avvenuto all’interno di un’autocarrozzeria: il giovane, che lavorava come operaio per una ditta esterna, sarebbe stato colpito al petto da un pesante tubo caduto da un rimorchio. Ma è ancora da chiarire la precisa dinamica dell’incidente. Sul luogo dell’infortunio si stanno recando i magistrati. Sul posto il magistrato, il personale della Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il giovane sarebbe stato colpito da un pesante tubo caduto da un rimorchio.
Continuano ad essere tanti i morti sul lavoro nell’ultimo periodo. Un decesso che si va a sommare alla strage dello scorso 9 aprile nella centrale idroelettrica di Bargi, a Suviana in cui persero la vita sette persone. Mentre, lo scorso 16 febbraio, cinque furono le vittime a Firenze in seguito al crollo nel cantiere Esselunga.