Non c’è più alcun dubbio. L’Italia avrà cinque squadre nella Champions League 24/25, la massima competizione di calcio europea, in quanto ha centrato matematicamente uno dei primi due posti del ranking Uefa che assegnano un posto extra per la prossima edizione della coppa dalle grandi orecchie. La certezza aritmetica deriva dalla fusione di due fattori: i risultati di Roma, Atalanta e Fiorentina, che approdano alle semifinali di Europa e Conference League, e le sconfitte di Liverpool e West Ham che inceppano la corsa nel ranking dell’Inghilterra.
L’Atalanta torna in semifinale di una coppa europea per la prima volta dal 1988, la Roma ha raggiunto lo stesso traguardo per la quinta volta negli ultimi sei anni e la Fiorentina prosegue il sogno Conference vincendo i quarti di finale per la seconda volta consecutiva. Sono ancora tre le squadre italiane in corsa nelle competizioni europee su sette iscritte a inizio anno e che consentono all’Italia di restare saldamente in testa al ranking Uefa 23/24 con 19.428 punti. Al di là dei successi azzurri, il matematico quinto posto per la Champions arriva grazie alle eliminazioni di Liverpool, che ha perso proprio contro la squadra di Gasperini, e di West Ham, battuto dai campioni di Germania del Leverkusen. Dunque l’Inghilterra, terza in graduatoria con 17.375 e una squadra su otto rimasta in Europa (Aston Villa), non può più raggiungere l’Italia, regalandole così il posto aggiuntivo.
Questo scenario dà nuova linfa alla zona Europa della Serie A. Se Inter e Milan sono decisamente staccate e la Juventus con 63 punti gode di un leggero vantaggio, a giocarsi gli ultimi due posti Champions saranno soprattutto il Bologna di Thiago Motta (59 punti), la Roma (55 punti) che ha ancora la gara con l’Udinese da concludere, l’Atalanta (51 punti e una partita in meno), la Lazio e il Napoli, entrambe un po’ più staccate con 49 punti. A sei giornate dalla fine, la corsa si accende.