Gigi D’Agostino è tornato. Lo ha fatto prima con il Festival di Sanremo e poi, il prossimo 21 giugno, lo farà con un concerto alla Fiera di Rho a Milano. La malattia però, lo ha cambiato. A raccontarlo è lo stesso dj che si è raccontato in un’intervista a Repubblica.
“Non sono più certamente quello di prima. Del resto, se passi sotto un treno e ti salvi, i danni restano. Ora però ho questa meravigliosa seconda vita che non pensavo di poter avere e ne sono felice, rivedo spiragli di luce dove pensavo che ci fosse solo oscurità. E vivo qualsiasi cosa in modo molto più profondo”, racconta D’Agostino che quattro anni fa ha annunciato di avere un grave male.
Quattro anni, racconta a Repubblica, di “dolce” e di “amaro” e anche di buio. “Quando succedono certe cose tutto diventa buio e rimani da solo, in tanti si eclissano”. Non solo persone vicine, ma anche occasioni di lavoro. Come accaduto nel luglio 2022 quando il dj doveva suonare a un festival austriaco: era pronto ma, alla fine, è stato scartato. “Da lì sono andato in tilt e mi sono chiuso sempre di più. Per fortuna è arrivata la proposta di Sanremo che mi ha illuminato, sono riuscito a ripartire”, ha proseguito ancora nell’intervista.
Certo “Il Capitano“, così si fa chiamare l’artista, non è stato sempre un dj di successo. Soprattutto agli inizi degli anni Novanta affermarsi non è stato semplice. “Ero isolato, incompreso, senza soldi. Non esistevano posti in cui potessi proporre il mio tipo di musica, le discoteche mi prendevano in prova e dopo poco mi licenziavano, per loro ero poco pop”. Dopo, però, il successo è stato innegabile e oggi alcuni suoi brani sono delle vere hit, come L’amour toujours. Oggi comunque l’artista è pronto a tornare dal vivo: l’appuntamento è il prossimo 21 giugno, alla Fiera di Rho.