Il 17 aprile la ginnasta americana Simone Biles ha deciso di confessarsi senza filtri al podcast Call Her Daddy condotto da Alexandra Cooper. Il motivo? Mettere un punto all’ondata di odio ricevuta sui social da parte di hater che la invitavano a separarsi dal marito Jonathan Owens. Il giocatore di football della National Football League ha rilasciato nei giorni scorsi un’intervista a The Pivot Podcast. Durante il corso della chiacchierata è stato chiesto a Jonathan come avesse conosciuto la sua attuale moglie. La risposta, arrivata senza troppi giri di parole, è stata del tutto sincera: “All’inizio della frequentazione io non conoscevo la fama di Simone“.
Dopo quella affermazione sotto ai posti della ginnasta gli utenti hanno cominciato a commentare assiduamente contro il marito, invitandola anche a lasciarlo perdere: “Divorzia da questo uomo, è cattivo!”. Come raccontato da Today.com, dopo circa 4 mesi di silenzio, Biles è tornata davanti ad un microfono per raccontare il suo stato d’animo. “Io ero nella stanza, seduta sulla sedia. Ho assistito alla registrazione del podcast. In quel momento mi sentivo benissimo e non avevo pensato alle sue osservazioni”, ha ammesso Simone. Per poi continuare: “Durante quell’intervista pensavo fosse tutto ok. Poi sono andata su Twitter e tutti mi dicevano ‘divorzia da questo uomo, è cattivo’. Io lo dico, è il più dolce. Lui loda il terreno su cui cammino…davvero, non ho mai incontrato un uomo come lui”.
La spiegazione che Biles riesce a darsi è che i fan abbiano interpretato in modo sbagliato le parole del marito: “Quelle domande non riguardavano me, bensì la sua carriera. È normale che poi i giornalisti chiedano della vita privata di una persona, soprattutto se famosa. Non immaginavo tutto questo odio”. E ancora: “Molte persone che lo incontrano dicono: ‘Oh mio Dio, voglio un uomo così’. Owens è così gentile che molte ragazze con cui interagisce in palestra lo adorano”. Poi, di colpo, la lezione di Simone agli hater: “A me non ha dato fastidio non essere inclusa nell’intervista. Era il suo momento per brillare, non il mio. Non potevo bloccarlo durante la chiacchierata”. E ancora: “Una notte ho avuto un crollo nervoso e, dopo essermi messa a piangere, ho pensato: ‘Perché voi ragazzi parlate di mio marito in questo modo? Non lo conoscete, non sapete chi è’. So che è un uomo dolcissimo e farà qualsiasi cosa per chiunque. Non toccate la mia famiglia, mai.”