Il 22enne, chiamato per sostituire l'infortunato Danilo Petrucci dal Barni Spark Racing Team, ha compiuto l'impresa della vita
Buona la prima per Nicholas Spinelli, anzi buonissima. Il pilota 22enne, chiamato per sostituire l’infortunato Danilo Petrucci dal Barni Spark Racing Team, non si è limitato al compitino. Tuttaltro: ha vinto la prima gara della sua carriera in Superbike, tra l’altro sullo storico circuito di Assen. Un debutto da sogno. Il ragazzo originario di Città Sant’angelo, in Abruzzo, ha tagliato il traguardo davanti a due campioni affermati come Razgatlioglu (BMW) e Bautista (Ducati), in una gara condizionata dalla pioggia e da una bandiera rossa per l’incidente di Locatelli.
It was Nicholas Spinelli’s first race, as he’s substituting for Danilo Petrucci, and he won it????#DutchWorldSBK ???????? pic.twitter.com/cOnqgSIyxm
— WorldSBK (@WorldSBK) April 20, 2024
Spinelli, corridore del campionato Supersport 600, ha fatto capire di non essere in griglia solo per partecipare fin dall’inizio di gara 1 del terzo round del Mondiale 2024. Partito dall’undicesima posizione, l’abruzzese è riuscito a passare primo sbucando dalle retrovie e soffiando la testa della corsa a Andrea Iannone, poi caduto nel corso dei primi giri. Sul tracciato di Assen è stato in grado di guadagnarsi sempre più secondi di vantaggio, destreggiandosi su una pista viscida: a causa della pioggia, si sono create zone più bagnate e zone più asciutte. Quando mancavano sette giri alla fine, complice l’interruzione della corsa sancita dalla bandiera rossa per l’olio perso dalla moto di Locatelli, la gara è stata interrotta.
La fine anticipato ha consentito a Spinelli – che stava subendo il recupero di Razgatlioglu – di festeggiare al debutto assoluto la prima vittoria in carriera in Superbike. Un traguardo accolto con queste parole, riportate da OA Sport: “È incredibile perché è stata la prima volta che guido una Superbike, mai avevo avuto modo di cimentarmi in questa categoria. Oggi ho affrontato la mia prima gara, ho vinto e chiaramente sono stato anche un po’ fortunato per come è andata questa corsa, ma sono davvero contentissimo per quanto sono riuscito a fare”. Alla faccia del sostituto.