Anche l’Aie, l’Associazione italiana editori si pronuncia in sostegno di Antonio Scurati, lo scrittore – autore della trilogia M, su Benito Mussolini – il cui monologo è stato cancellato dalla Rai. “L’Associazione Italiana Editori è a fianco degli editori – dice il presidente dell’Aie, Innocenzo Cipolletta – nel ribadire che la libertà di espressione è al cuore della democrazia ed è principio guida inderogabile per tutto il mondo del libro. Un Paese forte della sua democrazia non dovrebbe mai temere le opinioni degli scrittori, qualunque esse siano”. Ieri Scurati aveva incassato anche le parole di solidarietà della sua casa editrice, Bompiani, con una nota di poche righe: “La casa editrice Bompiani è al fianco di Antonio Scurati. Siamo orgogliosi di dare voce al suo pensiero e alle sue parole, crediamo che la libertà di espressione sia il fondamento di ogni democrazia”.
Una ulteriore presa di posizione è stata presa dal Premio Strega che sui suoi canali social riconferma di sostenere “la libertà di espressione ed è a fianco di Antonio Scurati”. Nello stesso post viene condiviso un video pubblicato sulla pagina della rivista #Lucysullacultura in cui 53 scrittrici e scrittori italiani leggono il testo del monologo di Scurati. Tra loro Nicola Lagioia, Paolo Giordano, Melania Mazzucco, Chiara Valerio, Tiziano Scarpa, Jonathan Bazzi, Paola Caridi, Benedetta Tobagi, Evelina Santangelo, Annamaria Testa, Christian Raimo, Elena Stancanelli, Helena Janeczek, Paolo Di Paolo, Marco Missiroli, Antonio Manzini, Emma Dante, Niccolò Ammaniti.
