Negli ultimi tempi, autunni e primavere caldi hanno spinto molti balneari ad allungare la stagione. Magari non sempre si può fare il bagno, ma è comunque piacevole prendere il sole sulla sabbia o semplicemente gustarsi una bevanda o un gelato davanti all’ammaliante dondolio delle onde. Già da Pasqua, molti stabilimenti sparsi qua e là per l’Italia attendono al varco gli amanti della tintarella. Se ne possono per esempio trovare un buon numero sulla costa toscana, da Carrara a Grosseto, escludendo per lo più Pisa e Livorno (con qualche eccezione, come Piombino). Non mancano le principali mete della Versilia, tra cui Viareggio, Camaiore, Pietrasanta, Forte dei Marmi. Opportunità anche sul lato Adriatico. Partendo da Trieste, dove spicca lo storico Pedocin con il suo muro che separa uomini e donne, si prosegue per Lignano (UD), definita “Florida d’Italia” dallo scrittore Ernest Hemingway. Sulla sponda veneta sono aperti vari bagni: per esempio Caorle, Eraclea, il Lido di Venezia e la gettonatissima Jesolo. La riviera romagnola mantiene naturalmente la sua fama di accoglienza, mentre scendendo più a sud troviamo qualche stabilimento in Abruzzo (Roseto), e in Molise (Termoli e Campomarino). Se proprio il tempo non fa venire voglia di stare in spiaggia, il rischio di annoiarsi non c’è comunque: ci sono pur sempre le passeggiate sul mare e le tante attrazioni dell’entroterra.