La pulizia dell’ambiente di lavoro è fondamentale non solo per i clienti ma anche per i dipendenti. La storia di Alex Makes lo testimonia: Alex è un giovane cuoco che è stato assunto in un pub di Clermont, in Florida. La sua esperienza lavorativa tanto desiderata è durata però appena tre giorni. Il motivo? Ha denunciato pubblicamente sui social le condizioni per niente igieniche della cucina in cui lavorava.
L’ormai ex cuoco, aveva iniziato la sua nuova professione anche con l’obiettivo di elevare gli standard di sicurezza alimentare, ma dopo aver espresso ai proprietari del pub la volontà di migliorare, in maniera urgente, l’igiene dell’ambiente lavorativo, è stato licenziato. In un video su TikTok Alex ha messo in luce le gravi mancanze del locale, per esempio nella lavastoviglie non veniva utilizzato il sapone, ma ci si limitava a spruzzare acqua calda sui piatti. Le condizioni di conservazione degli alimenti le descrive come “totalmente disgustose”: “Il cibo viene lasciato sul pavimento, la carne cruda appoggiata sui barili di birra e non esiste nessuna etichetta che testimoni origine e provenienza dei prodotti”. Durante i suoi tre giorni di lavoro Alex si è impegnato anche a lavare e pulire le attrezzature usate da lui. Nel video mostra la differenza prima e dopo le sue operazioni di pulizia e chiede ai followers di valutare il suo lavoro.
Le reazioni degli utenti sotto il video sono praticamente tutte a favore di Alex. In molti si congratulano con lui per aver affrontato a viso aperto i suoi superiori.
@alex_makes1Update about getting fired for calling out a nasty restaurant.♬ original sound – Alex Makes ????