Un uomo è finito all’ospedale dopo una rissa fra alcuni genitori avvenuta sulle tribune del Complesso Sportivo Kennedy a Napoli. In campo, domenica 21 aprile, c’erano le formazioni under 16 di Napoli e Parma, che si giocavano l’accesso ai play-off nazionali. Un’esultanza per un gol a fine primo tempo è stata giudicata eccessiva, provocatoria a tal punto da far uscire fuori di testa qualcuno sugli spalti. In un attimo è scoppiata una rissa a colpi di calci e schiaffi in cui il padre di un giocatore del Parma ha avuto la peggio.
La partita sprigionava tensione ancora prima del suo inizio per via della posta in palio. Il Parma è andato in vantaggio, poi verso la fine del primo tempo ha raddoppiato con l’attaccante Muto. Il ragazzo è andato a esultare sotto la tribuna in cui c’erano tifosi di entrambe le squadre, soprattutto i familiari dei ragazzi in campo, a cui ha mostrato il logo della sua squadra. Il gesto, ritenuto subito provocatorio, nel corso dei festeggiamenti è stato condito con insulti nei confronti dei napoletani ed è stato in quel momento che si è scatenata la violenta lite.
Nella baraonda anche un ragazzino con la tuta del Napoli, che ha scavalcato la tribunetta per partecipare alla scazzottata. Ad avere la peggio è stato un 54enne di Cadelbosco di Sopra, padre di un giocatore del Parma, che è stato soccorso dal personale del 118 e trasferito nell’ospedale di Giugliano in Campania. Qui gli è stata diagnosticata una frattura delle ossa nasali e un’abrasione, o ustione, da attrito: in totale sono stati sette i punti di sutura. La partita è poi finita 3 a 0. Le forze dell’ordine hanno aperto delle indagini per fare luce sull’accaduto e individuare i responsabili, come riportato da Repubblica.