“È una brutta pagina per le istituzioni”. Nel corso di una conferenza stampa al Palazzo di Giustizia di Milano, il procuratore capo di Milano Marcello Viola ha usato queste parole per descrivere l’operazione che ha portato all’arresto di 13 agenti di polizia penitenziaria e alla sospensione di altri otto per le torture e le violenze inflitti ai detenuti del carcere minorile Beccaria di Milano. Le violenze sarebbero state commesse in un “arco temporale di circa due anni, dal 2022 a poco tempo fa” e avrebbero riguardato una dozzina di vittime.