Sono almeno cinque i migranti morti la notte scorsa in un naufragio nelle acque del Canale della Manica. Tra di loro anche una bambina di 4 anni. Lo riporta Sky News e la conferma arriva anche dalla Guardia Costiera francese. L’imbarcazione era diretta nel Regno Unito e fonti della polizia francese precisano che la tragedia è avvenuta all’altezza della spiaggia di Wimereux, nel dipartimento di Pas-de-Calais.
È l’ennesimo tentativo di traversata della Manica, tra Francia e Inghilterra. L’imbarcazione su cui sono morti i cinque ospitava circa un centinaio di migranti che sono stati soccorsi e trasferiti a bordo dell’Abeille Normadie, il rimorchiatore di pronto intervento della Marina militare francese. Da quanto si apprende dal sito internet de La Voix du Nord, i superstiti sono stati fatti sbarcare nel porto di Boulogne. Tra questi il padre della piccola che ha perso la vita. Inizialmente ritenuta in condizioni di assoluta emergenza, in mattina la bambina non ce l’ha fatta.
Nella zona, aggiunge La Voix du Nord, è stato dispiegato un ingente dispositivo di soccorso, con tre elicotteri, gommoni, pompieri e personale medico-sanitario. Le ricerche, precisa il giornale, sono ancora in corso. Il ministro degli Interni britannico James Cleverly ha commentato sottolineando che bisogna fermare le bande di trafficanti di essere umani: “Queste tragedie devono finire”, ha detto criticando l’attuale “status quo che costa così tante vite“. Cleverly ha poi ricordato la legge del governo conservatore di Rishi Sunak, il tanto discusso Piano Ruanda approvato dal parlamento britannico questa notte.
L’ultimo naufragio simile nel nord della Francia risale al 3 marzo scorso, con la morte per annegamento di una bimba di sette anni nel canale della Watten mentre si trovava a bordo di una piccola imbarcazione insieme ad altri 15 migranti. Un altro episodio era avvenuto nel novembre 2021 dove furono almeno 30 le persone che persero la vita, fra loro anche tre bambini e sette donne.