Il vortice polare dovrebbe finalmente mollare la presa. Ma l’Italia vivrà dal punto di vista del meteo un ponte del 25 aprile “traballante”. Da venerdì al Nord-Ovest inizierà una fase perturbata mentre al Sud tornerà la primavera. Le temperature saranno però in risalita come spiega Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it.
“Nelle prossime ore al Sud le temperature caleranno di almeno 10 gradi – spiega – le precipitazioni bagneranno in modo diffuso le regioni centrali, il Nord-Est in particolare l’Emilia Romagna ed il Sud tirrenico. La festa della Liberazione – aggiunge – ci libererà dal freddo: le minime saranno ancora frizzanti, localmente vicine ai 3-5°C in pianura, ma le massime saliranno anche di 8-9°C. Dovremo aprire gli ombrelli soprattutto nel pomeriggio sulle regioni centrali tirreniche”.
Da venerdì al Nord-Ovest inizierà una fase perturbata mentre al Sud tornerà la Primavera, “ma le temperature inizieranno comunque a risalire verso i valori normali del periodo su tutto il Paese”, osserva Tedici. In sintesi, il freddo finirà il 25 aprile, “con la liberazione dalla massa d’aria polare che ha fatto toccare valori record per il periodo. Dal 25 aprile tutto cambierà, resterà solo la minaccia della pioggia intensa sulle regioni nord occidentali durante il weekend, ma in un contesto decisamente più mite trascinato dai venti di Scirocco”.
Nel dettaglio Mercoledì 24. Al nord: instabile al Nord Est, sole altrove. Al centro: instabile con temporali e neve a 1000 metri. Al sud: via via più instabile e fresco. Giovedì 25. Al nord: soleggiato, rovesci nel pomeriggio. Al centro: instabilità pomeridiana con frequenti piogge specie su Appennini e Adriatiche. Al sud: piogge sulle tirreniche. Venerdì 26. Al nord: peggiora specie sul Nord-Ovest. Al centro: instabilità con locali rovesci. Al sud: soleggiato. Tendenza: pressione in graduale aumento, in generale soleggiato salvo piogge nel weekend sul Nord-Ovest, a tratti intense.