Calcio

Liverpool, lite Salah-Klopp. Il tecnico lo fa entrare gli ultimi dieci minuti e l’egiziano non ci sta: “Ci sarà fuoco se oggi parlo”

Non un gran momento per il Liverpool. All’eliminazione dall’Europa League contro l’Atalanta (con un’umiliante 0-3 ad Anfield) si somma anche un campionato buttato quando sembrava, solo qualche settimana fa, a portata di mano. Pesano le sconfitte con Crystal Palace e Everton e, ora, l’ultimo pareggio con il West Ham. Un 2 a 2 nell’ultima gara che ha visto un altro episodio gettare benzina sul fuoco: il clamoroso sfogo di Mohamed Salah nei confronti di Jurgen Klopp, con Darwin Nunez che è dovuto intervenire per placare l’egiziano.

Salah, per la partita contro il West Ham, era stato lasciato in panchina. Scelta tecnica da parte di Klopp visti gli ultimi match deludenti dell’egiziano, in particolare nel derby perso contro l’Everton. Un’esclusione che Salah non ha certamente preso benissimo. Minuto ’77 e il West Ham trova la rete del pareggio. Klopp decide di far entrare Salah per gli ultimi dieci minuti al posto di Luis Diaz. In quel momento il 31enne attaccante egiziano inizia prima a gesticolare verso il suo allenatore, poi a dirgli qualcosa. Gli animi si scaldano e solo l’intervento di Nunez (anche lui pronto a entrare in campo) evita che la situazione degeneri. Alla fine Salah è entrato in campo regolarmente ma senza influire sulla partita visto che il risultato non è più cambiato fino al triplice fischio.

Nel dopo partita, a Klopp è stato chiesto della “lite” con il suo giocatore. Una questione che il tecnico tedesco ha voluto subito stroncare sul nascere: “Ne abbiamo già parlato in spogliatoio e per me la vicenda è superata. Se anche Salah considera la questione chiusa e risolta? Sì, questa la mia sensazione“. La risposta dell’egiziano, però, ha lasciato presagire altro: “Ci sarà fuoco oggi se parlo“.

Un rapporto di amore quello tra Klopp e i Reds (sia in termini di gioco e risultati con Premier e Champions in bacheca) che non verrà certo cancellato da un episodio del genere. Ma con il tecnico tedesco destinato a lasciare la panchina dell’Anfield a fine stagione, questo non è sicuramente il finale che i tifosi del Liverpool sognavano.