Atterraggio da incubo per i circa 350 passeggeri a bordo di un Boeing 747 della Lufthansa. Il velivolo, partito da Francoforte e diretto a Los Angeles, in fase di atterraggio ha toccato terra con violenza inaudita, rimbalzando due volte sulla pista prima di riuscire a riprendere quota tra le grida di terrore dei presenti. Fortunatamente, nessuno dei 326 passeggeri e 19 membri dell’equipaggio è rimasto ferito, ma l’incidente ha scosso profondamente tutti i presenti e ha riacceso i riflettori sulla sicurezza aerea.
Momenti di panico e paura a bordo
La sequenza, immortalata da un canale YouTube specializzato in live streaming di atterraggi e partenze, ha fatto rapidamente il giro del web: nel filmato, si vede il Boeing 747-8 della Lufthansa avvicinarsi serenamente alla pista di Los Angeles per poi improvvisamente sbattere violentemente sul suolo, sollevando una nube di fumo e polvere che ha oscurato la visuale. L’aereo rimbalza due volte sulla pista come un pallone impazzito, prima di riuscire a staccarsi dal suolo e riprendere quota, tra le grida di terrore dei passeggeri. Un atterraggio tutt’altro che morbido, definito dagli esperti un “touch and go”, manovra di emergenza che però viene normalmente eseguita in fase di addestramento e non durante un atterraggio reale.
Le cause ancora avvolte nel mistero
Al momento, le cause precise dell’incidente rimangono avvolte nel mistero. Le condizioni meteorologiche all’aeroporto di Los Angeles erano buone, il che rende ancora più inspiegabile il comportamento anomalo del velivolo. Lufthansa ha avviato un’indagine interna per accertare quanto accaduto e per scongiurare il ripetersi di simili episodi. I tecnici stanno esaminando minuziosamente l’aereo, alla ricerca di eventuali malfunzionamenti o difetti che potrebbero aver causato il brusco atterraggio. Non si escludono nemmeno errori umani, come un atterraggio troppo veloce o un problema di comunicazione tra i piloti.
Un secondo atterraggio con il cuore in gola
Dopo aver ripreso quota, il Boeing 747 ha effettuato un secondo atterraggio, questa volta con esito positivo. I passeggeri, ancora scossi dall’accaduto, sono stati fatti scendere regolarmente dall’aereo, accolti da ambulanze e personale medico per un primo check-up. Molti di loro erano in stato di shock e alcuni hanno manifestato crisi di panico. La compagnia aerea ha offerto supporto psicologico.
L’incidente riapre il dibattito sulla sicurezza aerea
L’episodio di Los Angeles riapre ancora una volta il dibattito sulla sicurezza aerea, puntando ancora una volta i riflettori sugli aerei della Boeing, recentemente finiti al centro di indagini per falle nei sistemi di sicurezza. Sebbene gli incidenti gravi siano relativamente rari, eventi come questo dimostrano che non c’è mai nulla da dare per scontato e che la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta per le compagnie aeree e per le autorità aeronautiche.