“Deluso? No tutt’altro, tutt’altro. Nel senso che come hanno spiegato i miei avvocati non sono stato responsabile di alcuna attività di riciclaggio, non c’è stato nulla dei tanti capi di imputazione che mi venivano contestati che abbia trovato, sia in istruttoria, sia in dibattimento, un appiglio per portare alla condanna. Evidentemente l’unico punto in cui il collegio ha ritenuto di non assolvermi totalmente è quell’autorizzazione della vendita che è di tutta evidenza che la vendita fu da me autorizzata. Me ne vado più sereno di quello che alcuni possono pensare. Certo dopo sette anni, è giusto avere fiducia nella giustizia, però se la giustizia fosse un po’ più sollecita perché dopo tanto parlare, accuse, denigrazione dal punto di vista politico. Tutti sapevano che avevo autorizzato la vendita”. Così Gianfranco Fini, ex presidente della Camera, dopo la condanna a 2 anni e 8 mesi.