Politica

Cottarelli-Crosetto, botta e risposta su refusi e ortografia. L’economista: “Una laurea c’è l’ho”, il ministro replica: “Sì, ma non sai scrivere”

Un botta e risposta, a colpi di tweet, quello tra l’economista Carlo Cottarelli e il ministro della Difesa Guido Crosetto. Tutto parte da un post del primo, pubblicato su X. L’ex senatore (Pd), riprendendo l’intervento della premier Giorgia Meloni a Pescara che si è detta “fiera delle sue origini popolari” – ricordando di essere stata chiamata ‘borgatara’ perché ‘loro’ sono colti”- ha sottolineato come Meloni abbia fatto bene “ad essere orgogliosa di essersi fatta da sé. Ma non è che sei colto non ti sei fatto da te. E ti devi vergognare. Beh, io sono fiero di aver studiato. Non chiamatemi Carlo Dott. Cottarelli mi sta bene. Una laurea c’é l’ho“.

Uno scivolone grammaticale proprio sul finale che non è passato inosservato tra le fila di Fratelli d’Italia. E così, il ministro Crosetto ha preso la palla al balzo e ha prontamente risposto con un tweet (rilanciato anche dalla pagina Instagram del partito della Meloni): “Io no, ho dovuto interrompere l’Università per la morte di mio padre e mi spiace. Forse avrei dovuto recuperare i pochi esami che mi mancavano con una laurea online per il ‘Dott.’Amen. Ma grazie al Classico e ai molti libri letti ho imparato a scrivere ce l’ho e non ‘c’è’ l’ho“.

A chiudere una volta per tutte la vicenda ci ha pensato ancora l’economista Cottarelli che ha replicato: “Ieri ho scritto un tweet con un refuso. Per giunta parlando del fatto che avevo la laurea! Che figuraccia! Però il messaggio del tweet resta valido. Sembra che ora ci si debba vergognare di avere studiato. Io invece penso che l’istruzione sia importante (anche l’ortografia)”.