Momenti di tensione per Gisele Bündchen a Miami. La top model brasiliana è stata fermata dalla polizia di Surfside mentre era alla guida della sua auto per alcune manovre pericolose. Secondo quanto ricostruito, la Bündchen avrebbe superato il limite di velocità e bruciato un semaforo rosso nel tentativo di seminare i paparazzi che la inseguivano da diverso tempo. Una volta fermata dagli agenti, la Bündchen ha cercato di spiegare la sua condotta, raccontando di essere esasperata dall’assedio costante dei fotografi. “Sono solo stanca”, ha dichiarato la modella in lacrime all’agente, “mi stanno molestando e nessuno mi protegge“. La polizia, pur comprendendo il suo disagio, le ha fatto presente che non poteva intervenire per impedire ai paparazzi di svolgere il loro lavoro.
Lo sfogo della Bündchen è diventato virale sui social, scatenando una pioggia di commenti di solidarietà da parte dei fan. In molti hanno espresso comprensione per la frustrazione della modella, sottolineando la pressione insostenibile a cui sono sottoposte le celebrità a causa dell’attenzione morbosa dei paparazzi.