Il poeta, modello e aspirante attore Pietro Fanelli è apparso nell’ultima puntata dell’Isola dei Famosi per spiegare i motivi legati al suo abbandono. “Vorrei dire perché ho abbandonato. – ha spiegato l’ex naufragato – Mi stavo ammalando, mi sentivo in una bara, mi sentivo chiuso in una prigione e non riuscivo a sostenere questo disturbo mentale. Quindi mi sfogavo con la rabbia, con il dolore ed è uscito il peggio di me.C’erano anche degli insetti grossi più di me armati di videocamera che mi torturavano notte e giorno come le mosche torturano le vacche, ma io non sono una vacca e non morirò con le mosche addosso a torturarmi”.
Poi l’illuminazione: “Negli ultimi giorni in solitudine ho sentito una voce, guardando il sole, che mi ha dertto: ‘Bevi la luce Pietro, fuggi!’. E sono fuggito. Ho scritto un aforisma a cui tengo molto: ‘La vita è un film, Dio è il regista, ma in Occidente il regista è il diavolo’. Ci tengo a dire due parole al popolo italiano: scappate dalle città, andate dove è rimasta ancora poesia, crescete i figli in modo sano, fate sì che non vedano nelle vostre rughe la paura della vecchiaia e della morte, fate che vedano l’amore”.
La conduttrice Vladimir Luxuria ha rimesso a posto l’ex concorrente: “Ha parlato il messia! Hai detto che il tuo percorso è arrivato alla fine, io sono andata pure su Google Maps ma non l’ho trovato sto percorso. Ma te l’ha ordinato il medico di andare sull’Isola? So che hai trascorso giorni difficili da solo ma non sei l’eroe dei due mondi, vorrei ricordarti che tanti altri naufraghi hanno fatto tanto e più di te. Non saremo noi a ingabbiare un poeta, per te l’Isola finisce qui ciao ciao”.