I manifestanti filo-palestinesi della Columbia University hanno fatto irruzione nell’edificio Hamilton del campus, sfondando una porta di vetro per spostare il loro accampamento all’interno, dopo che l’amministrazione dell’istituto aveva ordinato di smantellarlo. Gli studenti hanno ribattezzato l’Hamilton Hall “Hind’s Hall”, in onore di Hind Rajab, la bambina palestinese uccisa insieme ai membri della sua famiglia nella loro macchina dalle forze israeliane alcuni mesi fa.
L’edificio, luogo storico delle proteste contro la guerra del Vietnam e contro il razzismo del 1968, è diventato il nuovo centro delle manifestazioni contro le azioni militari israeliane a Gaza. Ieri la Columbia ha iniziato a sospendere gli attivisti studenteschi che si erano rifiutati di smantellare l’accampamento.