La Federcalcio inglese ha condannato Sandro Tonali per scommesse. Il centrocampista italiano del Newcastle ha ricevuto due mesi di squalifica, ma con la condizionale. Inoltre pagherà una multa di 20mila sterline. Tonali è stato accusato dalla Football Associationì di aver commesso 50 violazioni.
Il caso relativo alle scommesse era scoppiato lo scorso 12 ottobre, quando la Procura della Repubblica di Torino aveva notificato atti di indagine sia a Tonali che al suo compagno di nazionale, Nicolò Zaniolo. Successivamente, il calciatore italiano decise di autodenunciarsi: da questa azione emerse che Tonali aveva scommesso anche sulla propria squadra, al tempo il Milan. La squalifica comminata dalla Federcalcio italiana è stata di 10 mesi, più altri 8 commutati in prescrizioni alternative. Il centrocampista quindi non potrà prendere parte ai prossimi Europei.
La Football Association (FA), dunque, non aggiungerà ulteriori squalifiche al centrocampista ex Milan, stabilendo uno stop di due mesi con la condizionale per le violazioni alle norme anti-scommesse. Cosa significa? Se entro la fine della stagione 2024-2025 Tonali non commetterà ulteriori violazioni di questo tipo, la sanzione verrà automaticamente cancellata. La squalifica imposta dalla Figc terminerà il prossimo 12 agosto, quindi il centrocampista italiano potrà regolarmente prendere parte alla prossima stagione di Premier League.
Di seguito il comunicato ufficiale del Newcastle
Il centrocampista Sandro Tonali è stato sospeso per due mesi dal calcio competitivo da una Commissione di regolamentazione indipendente dopo aver autodichiarato violazioni delle regole sulle scommesse della FA. È stato anche multato di 20.000 sterline ed è stato avvertito dalla FA riguardo alla sua condotta futura. Il periodo di squalifica è completamente sospeso per tutta la durata della stagione 2024/25, il che significa che sarà disponibile a tornare al calcio competitivo al termine della sanzione di dieci mesi in vigore imposta dalla Federcalcio italiana (FIGC) il 27 ottobre 2023.
A condizione che non commetta ulteriori violazioni delle FA Betting Rules durante il periodo di sospensione, Sandro non sconterà alcuna parte della sanzione di due mesi. Come riconosciuto dalla FA nelle motivazioni scritte della Commissione di regolamentazione indipendente, il livello di assistenza che Sandro ha fornito autodenunciandosi e collaborando pienamente con un’indagine successiva è straordinario e senza precedenti. Sandro ha ammesso pienamente la sua attività di scommesse, e lo ha fatto in circostanze in cui non c’erano altre prove a sostegno di un procedimento per cattiva condotta. Sandro continua a seguire un piano terapeutico e un programma educativo con il pieno supporto della Società e continuerà ad allenarsi con i compagni”.