Come stravolgere la propria carriera in meno di due settimane: chiedere a Ryan Garcia. Il pugile statunitense è passato dalla clamorosa – quanto inaspettata – vittoria a Las Vegas lo scorso 20 aprile contro Devin Haney, alla positività al controllo anti-doping. L’emittente televisiva ESPN ha svelato di aver avuto accesso a una lettera della Voluntary Anti-Doping Association (Vada) e ha rivelato che Garcia sarebbe risultato positivo all’ostarina prima e dopo il match in cui per ben tre volte ha mandato al tappeto Haney, infliggendogli la prima sconfitta in carriera dopo 31 vittorie. Il pugile si è dichiarato assolutamente incolpevole, ma il suo successivo post su X sembrerebbe smentire la sua stessa autodifesa.
Il mistero di Garcia: lui nega ma sui social dichiara l’opposto
“My bad I shouldn’t have took this” (“Colpa mia non avrei dovuto prenderlo“). Ryan Garcia sul proprio profilo X ha scritto queste parole, mostrando una scatola di integratori. Solamente pochi giorni fa, il pugile statunitense aveva battuto contro ogni pronostico l’avversario Devin Haney. Oggi, quel successo assume un sapore diverso dopo le accuse di doping. Garcia avrà 10 giorni per chiedere l’esame del campione B. Il primo sfogo sui social è stato un duro attacco nei confronti dell’organizzazione: “Cosa posso dire? Perché non me l’hanno fatto notare prima dell’incontro, visto che sono stato testato prima (…) Non ho mai preso steroidi in vita mia, non saprei nemmeno dove trovarli”. Poi però è arrivato il secondo post: un mistero.
My bad I shouldn’t have took this pic.twitter.com/WDgWkMMyOr
— RYAN GARCIA (@RyanGarcia) May 2, 2024