Il GP del Kazakistan è stato rinviato: inizialmente in programma dal 14 al 16 giugno, ora si cerca di una data per recuperare il weekend di corse sul circuito del “Sokol International Racetrack”. Il motivo? L’intero Paese è stremato dalle forti alluvioni che stanno colpendo la zona del Fiume Ural e che hanno portato a numerose inondazioni: condizioni meteorologiche senza precedenti quelle registrate nelle ultime settimane. La Federazione, dunque, ha deciso di posticipare la gara di MotoGp a data da destinarsi, per ora senza cancellarla dal calendario della stagione 2024.
Il comunicato ufficiale: Gp Kazakistan posticipato
Questo è quanto si apprende dal comunicato ufficiale di FIM, IRTA e Dorna Sports: “Il Gran Premio del Kazakistan è stato rinviato a più tardi nel 2024. Condizioni meteorologiche senza precedenti hanno provocato inondazioni in tutta l’Asia centrale, provocando un’emergenza nazionale in Kazakistan e costringendo gran parte della popolazione a sfollare. Non sarebbe responsabile per la MotoGP aggiungere ulteriori oneri alle autorità o ai servizi mentre lavorano per aiutare le decine di migliaia di persone colpite in tutto il Paese”
Il comunicato si chiude così: “Il Sokol International Racetrack non ospiterà quindi il GP nelle date precedentemente annunciate, ed eventuali ulteriori aggiornamenti verranno pubblicati una volta confermati. Come nostra massima priorità, la MotoGP invia le nostre condoglianze e il nostro sostegno al popolo del Kazakistan e a tutte le persone colpite dalle inondazioni in Asia centrale. Ci auguriamo che la nazione, la regione e le comunità colpite possano riprendersi il prima possibile”.