Centrone offensivamente molto sottovalutato, che però nei pressi del canestro sta facendo faville. Sta realizzando con percentuali altissime contro Dallas (61% dal campo), per una media di 16 punti a partita. Dà ai Los Angeles Clippers quella dimensione interna in grado di bilanciare i tanti giocatori perimetrali nel roster e rappresenta un punto di riferimento importante sui pick-and-roll. In generale, taglia bene verso canestro, sa fintare per l’appoggio, sa concludere in jump-hook, e ha tocco morbido anche nei floater. A molti non piace, perché è un po’ un “dinosauro”: un centro vecchio stile senza velleità perimetrali. Però spesso, durante le fasi iniziali delle partite, è un rebus che non tutte le squadre riescono a decifrare.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Successivo

Fiorentina, stagione finita per Sottil dopo l’infortunio contro il Brugge: “Per me sarà una rinascita: pronto a rivivere momenti così”

next