Un collage con la foto della segretaria Pd Elly Schlein affiancata alla ricostruzione del volto della donna di Neanderthal (diffusa nei giorni scorsi sui media nell’ambito della promozione di un documentario su Netflix). E ad accompagnarlo il commento: “Separate alla nascita…“. L’autore del tweet è Luigi Rispoli, vicepresidente del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia a Napoli (guidato dal discusso Marco Nonno) e membro dallo scorso gennaio della Commissione consultiva per il teatro, organo ausiliario del ministero della Cultura. La sua uscita di pessimo gusto è stata notata da Irene Manzi, capogruppo dem in Commissione Cultura alla Camera, che ha chiamato in causa il ministro Gennaro Sangiuliano, vicino proprio a FdI: “Si scusi, prenda le distanze e rimuova Rispoli dalla Commissione”, ha chiesto, condannando il post “gravemente offensivo e sessista”. “Il ministro sta indicando nelle istituzioni culturali numerosi esponenti del suo partito. Una vera e propria occupazione politica di istituti e commissioni che dovrebbero non avere pressioni e preconcetti”, attacca inoltre Manzi.
L’ex direttore del Tg2 finora non ha condannato l’episodio e non sembra intenzionato a prendere provvedimenti. Dal canto suo, invece, Rispoli ha cancellato il tweet poche ore dopo averlo pubblicato, scaricando la responsabilità – in modo non molto – su una terza persona che gestisce i suoi social: “A volte la fiducia viene mal riposta e qualche collaboratore fa cose che non dovrebbe. Un post che voleva essere simpatico non lo è affatto e per questo chiedo scusa a Elly Schlein”, scrive. Per Valeria Valente, senatrice napoletana del Pd, “la toppa di Rispoli é quasi peggio del buco: scaricare la responsabilità sui propri collaboratori non é accettabile. Quel post contro Elly Schlein non era certo simpatico, ma sessista e offensivo. Per la destra senza argomenti il bersaglio é il corpo delle donne. Roba vecchia”, scrive.
A volte la fiducia viene mal riposta e qualche collaboratore fa cose che non dovrebbe. Un post che voleva essere simpatico non lo è affatto e per questo chiedo scusa a @ellyesse.
— Luigi Rispoli (@LuiRispoli) May 4, 2024