Un uomo di circa 30 anni è stato ritrovato senza vita in un cassonetto della stazione ecologica di Canonica d’Adda, in provincia di Bergamo. La vittima è ancora sconosciuta perché non aveva alcun documento con sé. Secondo le prime ricostruzioni dei giornali locali, l’uomo si sarebbe introdotto nella notte nel cassonetto per la raccolta degli indumenti usati e qui sarebbe rimasto incastrato. La morte potrebbe essere quindi avvenuta per soffocamento.
L’allarme è scattato alle prime ore di questa mattina, quando ad accorgersi della vittima è stato un addetto della piazzola. Sul luogo sono accorsi i carabinieri di Treviglio e Fara d’Adda, che hanno rilevato le impronti digitali dell’uomo per risalire alla sua identità. La salma è stata poi trasferita all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e ora si attende la mossa della Procura bergamasca per disporre eventualmente l’autopsia. Il cassonetto è stato posto sotto sequestro per eventuali e ulteriori accertamenti.