Morto Bernard Hill, l’iconico capitano del Titanic e re di Rohan ne Il Signore degli Anelli: aveva 79 anni. Il cordoglio dei colleghi
L'attore britannico era detentore di un primato speciale
L’attore Bernard Hill, noto soprattutto per i ruoli in Titanic e Il Signore degli Anelli, è morto all’età di 79 anni. Ha interpretato il capitano Edward Smith nel film vincitore del premio Oscar del 1997 e Théoden, re di Rohan, nella trilogia de Il Signore degli Anelli. Si è spento domenica mattina presto, come ha confermato il suo agente Lou Coulson: al momento del decesso, erano presenti con lui la fidanzata Alison e il figlio Gabriel. Nel corso della sua carriera, ha conquistato un singolare primato: è l’unico attore ad aver partecipato in due degli unici tre film della storia del cinema che si sono aggiudicati 11 Oscar.
Nato a Manchester, il 17 dicembre 1944, ha iniziato la sua carriera da attore, recitando nel film Gandhi, del 1982. Tra tutte le sue esperienza sul set, oltre alle due sopra citate, Hill ha recitato anche nel dramma televisivo della BBC del 1982, Boys from the Blackstuff, dove ha interpretato Yosser Hughes, un personaggio che lottava, fallendo la maggior parte delle volte, per far fronte alla disoccupazione a Liverpool.
Alan Bleasdale, autore della serie tv Boys from the Blackstuff, ha commentato così la notizia della morte di Hill: “E’ stata una grande perdita e anche una grande sorpresa. La sua è stata un’interpretazione sorprendente e ipnotica: Bernard ha dato tutto se stesso e lo si vede in tutte le scene. È diventato Yosser Hughes”. Anche i suoi colleghi Elijah Wood, Sean Astin, Dominic Monaghan e Billy Boyd, che hanno interpretato gli hobbit: Frodo, Sam, Merry e Pipino hanno reso omaggio a re Théoden. I 4 hobbit si trovavano insieme a Liverpool in occasione del ComicOn. Astin ha detto: “Lo amiamo. Era intrepido, era divertente, era burbero, era irascibile, era bellissimo”. Boyd e Monaghan si sono espressi in questo modo sulla morte del collega: “Credo che nessuno abbia parlato delle parole di Tolkien così bene come Bernard. Ci mancherà moltissimo”.