C'è da capire se Damato dal punto di vista legale sia in trattative per la liquidazione o l'ipotesi che è emersa nei giorni scorsi non era concreta
In molti hanno tentato di contattarlo, nessuno c’è riuscito fino a quando è stato “pizzato” dall’inviato di FarWest, il programma di approfondimento e reportage di Salvo Sottile in prima serata il lunedì su Rai 3. “Il braccio destro e il braccio sinistro” di Chiara Ferragni, Fabio Maria Damato, è stato ritenuto il principale responsabile da Fedez del “caso Balocco”: “Mi spiace perché lei ha deciso di prendersi tutte le responsabilità quando poteva e doveva spiegare che le responsabilità, se ci sono, non sono solo sue. Dei suoi manager? Di uno solo”, aveva dichiarato a Belve senza citare il diretto interessato.
Di lui non s’è saputo più nulla fino a quando a fine aprile Il Messaggero ha sganciato la bomba rivelando infatti che la Ferragni dovrebbe poter versare a Damato una liquidazione piuttosto importante, si parla di un assegno a sei cifre. Eppure a quanto pare il manager sarebbe ancora dentro l’azienda della Ferragni.
“Ti ringrazio per questo interessamento – ha dichiarato Damato a FarWest -, ma non ho molto da aggiungere, non è il caso, è già una cosa complicata e dolorosa”. L’inviato ha chiesto se non fossero consapevoli che potessero esserci commessi errori sulla gestione del caso Balocco: “Non posso aggiungere nulla, mi dispiace. Sono dipendente della società, quello che doveva dire l’ha detto Chiara Ferragni, che si è esposta. Io non ho mai parlato e non voglio farlo ora. Io lavoro per la signora Ferragni, tutto qui”.
Infine sulla presunta necessità di Ferragni di comprare follower sui social: “Non ho nulla da dire. Non so nulla di questo, è Chiara la persona che parla, è lei il nostro amministratore delegato, io non ho niente da dire su questo”. C’è da capire se Damato dal punto di vista legale sia in trattative per la liquidazione o l’ipotesi che è emersa nei giorni scorsi non era concreta.