Ha provato il capolavoro Filippo Ganna, ha vinto in volata Jonathan Milan: è festa azzurra ad Andora, al termine della quarta tappa del Giro d’Italia 2024. È arrivata la prima vittoria italiana di questa edizione della Corsa Rosa. Il velocista della Lidl-Treck, dopo il secondo posto al photofinish a Fossano, è stato imperioso nella volata che ha seguito la picchiata da Capo Mele.
La quarta frazione da Acqui Terme ad Andora ha regalato emozioni nei chilometri finali, quando il gruppo ha imboccato le strade che solitamente sono teatro della Milano-Sanremo. Lo spettacolo è stato nel segno del quartetto azzurro dell’inseguimento, medaglia d’oro in pista alle Olimpiadi di Tokyo. Appena cominciata la salita di Capo Mele, Ganna ha provato un allungo da finisseur: qualche corridore ha provato a seguirlo, ma è stato puntualmente rimbalzato. Il gruppo però viaggiava troppo spedito e nella successiva discesa ha spento i sogni del corridore della Ineos.
Da quel momento il protagonista è diventato Simone Consonni, ultimo uomo di Milan: è stato perfetto nel pilotare il suo compagno di squadra e servigli la volata perfetta. Al momento giusto, Milan ha sprigionato sui pedali tutta la sua potenza. E questa volta Tim Merlier, vincitore lunedì, non è riuscito a rimontare lo sprinter azzurro. Anzi, si è dovuto accontentare della quinta posizione dietro a Groves, Bauhaus e Kooij. Sesto Davide Ballerini, ottavo Enrico Zanoncello e decimo Giovanni Lonardi.
In un Giro già nelle mani di Tadej Pogacar (oggi tranquillo in Maglia Rosa) e senza italiani in grado di lottare per la classifica generale, la prima vittoria azzurra già alla quarta tappa è un sospiro di sollievo. Le volate di Milan e Ganna a cronometro sono tra i pochi assi che il movimento italiano può mettere sul tavolo in questa edizione del Giro. Sperando magari in qualche fuga. Intanto il velocista della Lidl-Treck con questa vittoria indossa la Maglia Ciclamino della classifica a punti: portarla fino al traguardo di Roma può diventare il grande obiettivo di Milan.