“Sei un pezzo di m…”. Così il consigliere della Lega, Davide Caparini (ex assessore al Bilancio e deputato per cinque legislature) si è rivolto al collega dell’opposizione, Luca Paladini, di Patto civico, mentre stava intervenendo in Aula. Al Pirellone si stava discutendo di una mozione presentata dal Carroccio, prima firmataria la consigliera Alessandra Cappellari, che chiedeva alla Giunta guidata da Attilio Fontana di vietare la prescrizione della triptorelina, farmaco che può ritardare lo sviluppo puberale dei bambini che soffrono di disforia di genere e che quindi non accettano il sesso di nascita. Dopo Cappellari, hanno preso la parola Paola Pizzighini (M5s) e proprio Paladini. Questi ha parlato di un provvedimento “transfobico”, affermazione che ha scatenato la reazione dei consiglieri di maggioranza, compreso l’insulto di Caparini. Il vicepresidente Emilio Del Bono, del Pd, che in quel momento presiedeva la seduta ha dato la parola al leghista, convinto che si sarebbe scusato. Caparini, al contrario, ha continuato ad attaccare le opposizioni, la seduta è stata sospesa ed è stato espulso.