Ci sarà un motivo se lo chiamano “Loco”, no? Il ct dell’Uruguay Marcelo Bielsa, in occasione della gara amichevole contro la Costa Rica, ha convocato il 24enne Walter Dominguez, attaccante della Juventud Soriano – club dilettantistico uruguaiano, appunto. Il più classico dei bomber di provincia: sono 57 le reti segnate in 39 partite.
Walter Dominguez: “Non me lo aspettavo, è stata una sorpresa”
Immagina tornare a casa dopo una giornata di lavoro e ricevere una chiamata dalla Federazione dell’Uruguay: “Buonasera, lei è stato convocato dalla nazionale maggiore”. Deve essere andata più o meno così l’ultima serata di Walter Dominguez da “calciatore sconosciuto”.
“Mi hanno chiamato e sono molto felice. Non me l’aspettavo ed è stata una sorpresa. La verità è che sono molto felice“. Il segreto per segnare così tante volte? Semplicemente non pensarci: “Ho semplicemente giocato partita dopo partita senza sapere il numero di gol segnati“. Ovviamente per Dominguez, l’occasione di una vita intera a 24 anni e l’opportunità di poter dire un giorno agli amici più cari: “Ve la ricordate quella volta che ho giocato insieme a Suarez e Valverde?”.
A poche settimane dall’inizio della Copa America (dal 20 giugno al 14 luglio) un’altra storia da raccontare, di quelle che non hanno apparentemente un senso logico. Ma forse, il bello del calcio sta anche nel sapere essere – almeno ogni tanto – controcorrente. O meglio, “Loco” come Bielsa.