Hanno venduto, in Italia e all’estero, false mozzarelle di bufala dop. È quanto contestato a tre imprenditori di uno stabilimento di Vitulazio, in provincia di Caserta. I Carabinieri di Capua hanno notificato ai tre la misura cautelare del divieto di dimora emessa dal Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere per i delitti di frode aggravata nell’esercizio del commercio.
Dalle indagini, realizzate dai militari di Vitulazio e da quelli del Reparto Tutela Agroalimentare di Salerno, e coordinate dalla sammaritana Procura guidata da Pierpaolo Bruni, è emerso che sulle etichette delle confezioni del prodotto era riportata la dicitura ‘mozzarella di bufala campana dop‘ con l’indicazione dell’utilizzo al 100% di latte di bufala, come previsto dalle normative nazionali e comunitarie e dal disciplinare di produzione. Ma dopo un’analisi del prodotto è stato accertato che la mozzarella era stata fatta con una miscela di latte di bufala e vaccino, con una prevalenza di quest’ultimo rispetto al primo. Le mozzarelle contraffatte venivano poi distribuite a diversi caseifici nel nord e nel sud Italia. Non solo. Anche all’estero, in particolare in Austria e Francia.