Il rapper si trovava a Roma per testimoniare contro Codacons e ha colto l'occasione per incontrare il suo tatuatore di fiducia
Dopo aver trascorso il weekend nella sua nuova casa a Milano con i figli, Fedez è volato a Roma per testimoniare in tribunale, per l’accusa di calunnia fatta ai suoi danni da Codacons. Il rapper, infatti nel 2020, sembrerebbe aver mostrato un banner ingannevole in tema Covid. Ha dovuto affrontare un’udienza di tre ore e sembra esserne uscito vincitore, come testimoniano le foto che lo mostrano fuori dal tribunale con le braccia alzate.
Fedez ha approfittato di questa trasferta per incontrare il suo tatuatore di fiducia ed imprimersi nuovamente sul corpo. Gabriele Anakin (il tatuatore del criticatissimo tatuaggio di Victoria), è salito in hotel da Fedez, per un incontro privato. L’idea di Fedez per i nuovi tatuaggi? Le due mani dell’affresco di Michelangelo La Creazione di Adamo sui palmi, che che quando si avvicinano, mostrano le dita toccarsi.
Come testimoniano gli scatti pubblicati su Instagram da Anakin, il rapper sembra molto sofferente. La zona scelta da Fedez è infatti molto sensibile agli aghi. Da sempre amante dei tatoo a metà tra il sacro e il profano, anche questa volta ha scelto un disegno indelebile con riferimenti religiosi. Sarà quindi un’altra provocazione fatta dal rapper, oppure ha un significato più profondo? Non è da escludere che Fedez, magari vede l’immagine come un simbolo di forza.