Tennis

Sinner sceglie la Juventus per curare il problema all’anca: riabilitazione al J-Medical in vista del Roland Garros

Prima il bagno di folla a Roma al Foro Italico, ora la riabilitazione al J-Medical di Torino. In seguito al forfait agli Internazionali d’Italia, a causa di un dolore all’anca – accusato durante il torneo masters 1000 a Madrid – Jannik Sinner comincerà le cure e la riabilitazione nella casa della Juventus, il J-Medical. Un percorso graduale, dunque, per tornare al meglio sui campi: il primo all’orizzonte, è quello sulla terra rossa del Roland Garros.

La riabilitazione in casa Juventus
Dopo essere stato fermato da un’influenza che non gli ha consentito di partecipare all’inaugurazione degli Internazionali a Roma, Jannik Sinner ha – finalmente – ricevuto l’abbraccio virtuale delle migliaia di tifosi presenti al Foro Italico. Per superare il problema all’anca, il tennista curerà l’infortunio al J-Medical della Juventus: una scelta particolare ma non inedita nel mondo del tennis. Anche Matteo Berrettini scelse la clinica bianconera in passato. La fisioterapia e il recupero del tennista sarà affidato alle mani e alle capacità di Giacomo Naldi, che aveva già curato la caviglia di Sinner nel 2022, quando si infortunò a Sofia.

“Se servirà un periodo di stop più lungo, lo osserverò. A Parigi andrò soltanto se sarò fisicamente al cento per cento perché non voglio accorciarmi la carriera solo per fare un torneo in più”. Jannik Sinner era stato chiaro nell’ultima conferenza stampa. Recupero sì, ma con cautela e lucidità. Senza bruciare le tappe. Per una Spagna vissuta a metà, una Roma da “borghese” e un Roland Garros che, ad oggi, è solamente sussurrato.