L’Antitrust sanziona sei società di autonoleggio per 18 milioni di euro: nei contratti “clausole vessatorie” sulla gestione delle multe

L’Antitrust ha sanzionato per oltre 18 milioni di euro (complessivi) sei società di autonoleggio per aver inserito nei contratti con i clienti alcune clausole vessatorie, ovvero delle condizioni particolarmente squilibrate e a svantaggio di chi noleggiava una macchina. Tra le società coinvolte, ci sono Avis Budget Italia, Hertz Italiana, Centauro Rent a Car Italy, Green Motion Italia, Noleggiare e Drivalia Leasys Rent.

Nello specifico, le sei società imponevano “una fee ingiustificata al cliente per la gestione delle multe e gli omessi pagamenti di parcheggio o pedaggio”, fa sapere l’Autorità. Inoltre, è stata chiesta la rimozione di queste clausole dalla modulistica contrattuale “perché possono causare un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi a carico dei consumatori”. La clausola, infatti, contenuta nella documentazione contrattuale adottata da ciascuna società (e pubblicata sui rispettivi siti internet aziendale) prevedeva l’obbligo del locatario della vettura di pagare un importo forfettario per gestire la pratica amministrativa collegata a ciascuna multa irrogata per infrazione stradale od omesso pagamento di tariffe di parcheggio o pedaggio durante il periodo in cui l’auto viene noleggiata. Tale importo aggiuntivo, spiega l’Antitrust in una nota, “non è giustificato alla luce degli adempimenti spettanti in caso di multa riconducibile al contraente. Le società di autonoleggio, infatti, devono solo trasferire all’Ente accertatore dell’infrazione i dati identificativi dei clienti“.

“Siamo soddisfatti della decisione dell’Antitrust”, dice Martina Donini, presidente nazionale di Udicon, l’Unione per la difesa dei consumatori. “La pratica purtroppo non è nuova nel settore, ma trasparenza e correttezza devono essere pilastri fondamentali nelle transazioni commerciali, per cui i consumatori dovrebbero pagare esclusivamente per i servizi effettivamente utilizzati”. “Si tratta di una importante vittoria degli utenti contro i colossi dell’autonoleggio – aggiunge Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti -. La decisione dell’Autorità assume enorme rilevanza, soprattutto in vista delle prossime vacanze estive, quando migliaia di italiani noleggeranno autovetture nei luoghi di villeggiatura”.