L’artista olandese Joost Klein, in gara all’Eurovision Song Contest, in corso a Malmo, non parteciperà alla finale prevista per questa sera, sabato 11 maggio. Lo rende noto una nota dell’Ebu. Il rischio che il cantante potesse essere squalificato era nell’aria nelle ultime ore: ieri Klein non aveva partecipato a nessuna delle prove generali.
La nota dell’Ebu, organizzatore della kermesse, fa chiarezza sulla posizione del cantante, finora avvolta dal mistero. “La polizia svedese ha indagato su una denuncia presentata da un membro femminile della troupe di produzione in seguito a un incidente avvenuto dopo la sua esibizione nella semifinale di giovedì sera – si legge – Mentre il processo legale procede, non sarebbe appropriato che lui continuasse nel concorso”. L’incidente, specifica la nota, “contrariamente a quanto riportato da alcuni media e alle speculazioni sui social media” non ha coinvolto altri concorrenti o membri delle delegazioni. “Abbiamo una politica di tolleranza zero verso i comportamenti inappropriati durante il nostro evento e ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutto il personale del concorso – scrivono ancora gli organizzatori – Alla luce di ciò, il comportamento di Joost Klein nei confronti di un membro del team è stato considerato una violazione delle regole del concorso”. La finale della 68esima edizione del contest, quindi, andrà ora avanti con 25 canzoni partecipanti.
Ieri, appunto, l’artista non aveva partecipato alle prove generali e, secondo quanto riportava l’Ansa poco prima dell’uscita della nota ufficiale, la bandiera dell’Olanda era stata rimossa dal box della delegazione ufficiale nei pressi della Malmo Arena. Senza specificare se Klein fosse o meno coinvolto, la polizia aveva parlato, genericamente, di “un uomo sospettato di minacce illegali” avvenute giovedì sera alla Malmo Arena.