Il team olandese rompe il silenzio dopo l’eliminazione di Joost Klein dalla finale dell’Eurovision Song Contest 2024. L’emittente AVROTROS, il broadcast dei Paesi Bassi che cura la partecipazione all’Eurovision Song Contest del Paese, ha diramato una comunicazione tramite i social: “È accaduto un incidente dopo la performance di giovedì. – recita la nota – Contro gli accordi chiaramente presi, Joost è stato filmato appena sceso dal palco mentre doveva raggiungere in fretta la green room. In quel momento Joost ha ripetutamente dichiarato che non voleva essere ripreso. Ciò non è stato rispettato”.
E ancora: “Questo ha portato ad un movimento minaccioso di Joost verso la telecamera. Joost non è venuto a contatto con l’operatrice della telecamera. Questo incidente è stato riportato, preso in carico ed investigato dall’Ebu e dalla polizia. Ieri e oggi ci siamo consultati a lungo con l’EBU, proponendo diverse soluzioni. Tuttavia l’Ebu ha deciso ugualmente di squalificare Joost Klein. Riteniamo che la misura estremamente pesante e sproporzionata. Siamo per il corretto comportamento, non ci deve essere nessun fraintendimento a riguardo, ma dal nostro punto di vista, un’ordine di esclusione non è proporzionale con questo incidente. Siamo estremamente delusi e tristi per i milioni di fan che erano così entusiasti per stasera. Quello che Joost ha portato nei Paesi Bassi e in Europa non sarebbe dovuto finire così”.
Sulla questione è intervenuto anche il commentatore televisivo olandese Cornald Maas con un tono non proprio politicamente corretto: “Non ce l’aspettavamo – ha dichiarato -Ieri sera siamo andati tutti a letto con una buona sensazione sull’esito della decisione dell’organizzazione. Siamo rimasti scioccati dal provvedimento dell’EBU questa mattina. Direi quasi, al diavolo l’EBU!“.
