Diritti

Race for the Cure, a Roma oltre 150mila persone per la diagnosi precoce dei tumori al seno. Mattarella: “Grazie”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ufficialmente dato il via oggi alla 25/ma edizione della Race for the Cure di Roma che ha battuto un nuovo record con 150.000 presenze, riconfermandosi la più grande manifestazione al mondo per la diagnosi precoce dei tumori del seno. L’evento, organizzato da Komen Italia per tenere alta l’attenzione nell’azione di contrasto alla malattia e sensibilizzare il pubblico sulla importanza della prevenzione, ha colorato di rosa le strade del centro della Capitale. “Grazie alla Fondazione Komen per l’iniziativa e per quello che fa ogni giorno per questo fronte fondamentale per l’umanità”, ha detto il capo dello Stato.

FONDAZIONE IL FATTO – SUPPORTIAMO LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE AL SENO: DONA QUI

Alla tradizionale passeggiata di 2 km e corsa di 5 Km aperta a tutti, è stata aggiunta per la prima volta una gara di 10 Km riservata agli atleti competitivi. Vere protagoniste di questa grande manifestazione di salute, sport e solidarietà, sono state come sempre le ‘Donne in Rosa’, donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno. Con le loro testimonianze hanno sensibilizzato l’opinione pubblica sull’importanza della diagnosi precoce e generato negli anni un cambiamento culturale nell’approccio alla malattia, trasferendo forza e speranza alle 56.000 donne che ogni anno in Italia si confrontano con il tumore del seno.

“In 25 anni, abbiamo potuto investire più di 26 milioni di euro per più di 1500 nuovi progetti a sostegno della ricerca, del potenziamento delle cure e della prevenzione”, afferma Riccardo Masetti, Fondatore di Komen Italia.

Il Villaggio della Salute, in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs e l’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola, nel corso di quattro giorni ha inoltre consentito di dare un contributo significativo alla prevenzione, erogando 4.523 prestazioni gratuite di diagnosi precoce dei tumori del seno e di altre patologie prevalenti, in particolare alle donne in condizioni di fragilità socioeconomica e, per la prima volta, alla popolazione transgender. Le Unità mobili delle Carovane della Prevenzione sono sostenute anche dalla Fondazione Il Fatto Quotidiano, che ha lanciato una raccolta fondi per raggiungere tre città in Piemonte, Lazio e Calabria e donare giornate di esami e visite gratuite (dona qui). Infine la Race attraverserà altre quattro città italiane: Bari (17-19 maggio), Bologna (20-22 settembre), Brescia (27-29 settembre), Matera (27-29 settembre).