Travaglio sul Nove: “De Luca su don Patriciello? Fa monologhi come Kim Jong-un. 15 anni fa disse che voleva vedermi in un vicolo buio”
Le parole di Vincenzo De Luca su don Patriciello? “I suoi monologhi mi ricordano quelli di Kim Jong-un. Quindici anni fa disse che voleva incontrarmi in un vicolo buio non so per fare che cosa, immagino per menarmi o per prenderle chissà… Non so come sarebbe finita!”. Così Marco Travaglio ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda sabato sera su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi a proposito delle polemiche sulla battuta irriverente detta dal governatore della Campania nel suo solito intervento del venerdì. “Nessuno disse nulla. C’era Bersani al suo fianco, che certamente non è una persona violenta, anzi è una persona amabile. – ha detto il giornalista – De Luca è uno di quei personaggi che ormai ha una franchigia totale del 100%. Cioè ci sono dei personaggi che inspiegabilmente possono dire e fare cose che le persone normali non possono fare. Un altro è Sgarbi, un altro era Bossi che diceva: ‘facciamo arrivare dei treni pieni di armi’. ‘Sì va beh ma l’ha detto Bossi’, ma era ministro. – ha aggiunto – Cioè ci sono dei personaggi che possono dire esattamente quello che voglio, anche insultare un prete che è minacciato per il suo lavoro soltanto perché è andato alla manifestazione, per una riforma(quella sul premierato, ndr) che io trovo orrenda e quindi mi è dispiaciuto vedere che ci fosse don Patriciello, ma allora digli che non condividi quello che ha detto o ha fatto don Patriciello senza bisogno di insultarlo”, ha concluso Travaglio.