Cronaca

“C’è una pistola in una valigia”: aeroporto di Bologna chiuso per ore ma era un errore di un macchinario. Voli dirottati e cancellazioni

Cancellazioni e ritardi in partenza, voli in arrivo dirottati su altre destinazioni. È stato un pomeriggio complicato per l’aeroporto Marconi di Bologna, le cui operazioni sono state sospese dalle 15 fino alle 16.15 dopo che è scattato un allarme sicurezza. Tutto è nato da “un errore di lettura”, come ha poi spiegato la questura del capoluogo emiliano, di un controllo di un bagaglio, “causato da un nuovo macchinario arrivato di recente” nello scalo.

“Per un errore umano o tecnico”, a quanto ha precisato la polizia, è stato “creato un alert” perché sembrava che nel bagaglio di un passeggero “ci fosse la sagoma di una pistola”. Nella valigia, però, non è stato trovato nulla, anche se poi sono continuati gli accertamenti da parte della polizia di frontiera. Pesanti le conseguenze sull’operatività dello scalo.

Sono stati bloccati tutti i voli in partenza dopo le 14.30 e alcuni sono stati cancellati, mentre diversi sono partiti con pesanti ritardi. Alcuni voli in arrivo sono stati dirottati su altri aeroporti. Complessivamente, comunica la questura di Bologna, sono stati cancellati nove voli. Altri 11 sono stati dirottati su altri scali nazionali e 18 voli hanno subito un paio di ore di ritardo: in totale, quindi, hanno subito disagi di vario genere i passeggeri di almeno 38 aerei.