In un’intervista rilasciata alla trasmissione Zona Bianca mentre si trovava al Salone del Libro, Fedez ha parlato del pestaggio ai danni di Cristiano Iovino, personal trainer noto alle cronache rosa, in questi termini: “Io non c’ero, e dalla telecamera non si vede niente, mi dicono che sia bagnata dalla pioggia“. E ancora: “Si parla di 9 persone che hanno massacrato uno, tutti ultrà del Milan, gente con una certa stazza… La persona viene aggredita, arriva l’ambulanza ma non viene portata in ospedale”. Fedez spiega poi che “la persona è stata vista tra giorni dopo a Ibiza a ballare” e chiosa: “Se non ci fosse il mio nome in mezzo non ci sarebbe la notizia”.
Eppure la mattina del 22 aprile (ovvero la mattina dopo il pestaggio, ndr), come scrive il Corriere della Sera, una comunicazione di notizia di reato è stata recapitata negli uffici della Procura di Milano e contiene il nome di Federico Lucia che i carabinieri in questo modo deferiscono all’autorità giudiziaria. La riconostruzione è quella di quanto accaduto prima alla discoteca The Club, in centro a Milano e poi in via Traino a Citylife dove Iovino sarebbe stato pestato da nove persone che lo hanno accerchiato dopo essere scese da un mini van nero. L’accusa ipotizzata per il rapper è “rissa” e dunque non c’è bisogno della denuncia della vittima per procedere d’ufficio. Quella vittima che, dice Fedez alle telecamere di Zona Bianca, “era a ballare a Ibiza tra giorni dopo”.
Scrive il Corriere della Sera a proposito delle telecamere di un complesso residenziale vicino al luogo del pestaggio (le guardie giurate addette alla vigilanza del palazzo hanno chiamato le forze dell’ordine, ndr): “Riprendono parte del pestaggio a Iovino, e mostrano come il primo ad avvicinarsi alla vittima una volta sceso dal van nero fermo in mezzo all’incrocio con via Petitti, sia proprio il rapper. Fedez affronta Iovino e dai filmati sembra che tenti di colpirlo con due pugni, colpi che il personal trainer evita scartando all’indietro. Ma fa solo in tempo ad accennare a una reazione che altri due accompagnatori di Fedez gli sono addosso”. Nel gruppo, alcuni ultras della curva rossonera. Iovino non ha voluto sporgere denuncia né recarsi in ospedale, ha detto di essere stato “aggredito da sconosciuti”.