Il curioso caso dei gemelli Ié in maglia Dinamo Bucarest. Non è il titolo di un romanzo giallo ma una notizia riportata dal quotidiano spagnolo Marca: il club rumeno ha acquistato Edgar Ié (nella foto in evidenza, ndr) ma ora sta ipotizzando un possibile scambio d’identità con il fratello “scarso” Edelino. I due sono nati in Guinea e, dopo un percorso condiviso nelle giovanili dello Sporting Lisbona, hanno intrapreso strade differenti. Edgar, dopo un’esperienza nella Masia del Barcellona (con annesso esordio al Camp Nou) e un viaggio tra Francia, Olanda e Turchia è arrivato (o almeno si pensa) proprio in Romania. Al contrario, Edelino è rimasto in Portogallo senza mai esplodere definitivamente in una grande squadra. Diverso talento e carta d’identità. Ma una grande somiglianza fisica: per questo la Dinamo teme di essere stata ingannata.
Quali sono i motivi che portano ad ipotizzare un possibile scambio tra i due? Il presunto Edgar riesce a comunicare con lo staff e con i propri compagni di squadra solo in lingua portoghese: eppure sembra strano, dato che l’ex Barça ha avuto esperienze soprattutto al di fuori del Portogallo: possibile non abbia imparato almeno qualche parola in inglese? Mentre il fratello Edelino, come detto, è sempre rimasto in Portogallo. Inoltre, secondo le ultime indiscrezioni del giornalista locale Emanuel Rosu, Edgar (o presunto tale) si sarebbe rifiutato di consegnare la propria patente di guida alle autorità competenti. I dubbi della Dinamo Bucarest aumentano: è possibile che Edgar abbia spedito in Romania il fratello Edelino per giocare al posto suo?