Pensavano fossero panda ma erano cani dipinti
Pensavo fosse un panda invece era un cane dipinto. Siamo in Cina, località Taizhou, sulla costa del Mar Cinese Orientale. In particolare siamo nello zoo della città: ai visitatori sono stati annunciati due “nuovi” panda che però panda non sono. Si tratta di cani di razza di chow chow dipinti in modo da assomigliare all’animale amatissimo.
Non c’è voluto molto prima che i visitatori – dopo aver pagato due euro per vederli – scatenassero una polemica sui social ma dallo zoo hanno fatto sapere di non essere ricorsi ad alcuna pubblicità ingannevole perché nelle locandine hanno chiamato gli animali “Xiong Mao Quan“, ovvero cani panda. E al Global Times un responsabile della struttura ha spiegato: “Si tratta solo di una nuova esibizione che offriamo ai visitatori, non stiamo facendo pagare un extra. La dicitura è corretta e descrive esattamente la loro natura, quindi non stiamo imbrogliando i nostri visitatori”. Le parole non hanno convinto tutti e c’è chi parla di “animali maltrattato”.
Il panda gigante è originario della Cina centrale ed è divenuto, verso la seconda metà del XX secolo, un emblema nazionale cinese, dal 1982 raffigurato sulle monete auree cinesi (serie Panda Dorato), oltre che simbolo del WWF. Il panda vero, non il panda cane.
Taizhou Zoo in Jiangsu Province dyed two chow chow puppies black and white and promoted them as so-called “panda dogs.” pic.twitter.com/Jo7q1dBzZJ
— Shanghai Daily (@shanghaidaily) May 5, 2024