Prove su strada

Volkswagen Passat, la prova de Il Fatto.it – Buona la nona (generazione) – FOTO

Negli ultimi cinquant’anni sono più di 30 milioni gli automobilisti che hanno scelto di mettersi alla guida di una Volkswagen Passat. Più longeva della Golf, arriva oggi la nona generazione di un modello che ha fatto la storia del marchio tedesco e che ormai esiste solo nella versione station wagon. Preferita dalle flotte, ma amata anche dalle famiglie, cambia pelle e diventa più grande ma anche più confortevole, tecnologica e sicura.

Rispetto alla versione precedente è più lunga di 15 cm e arriva a 4,91 metri, più alta di 2 cm con 1,49 m, più larga di 1,7 cm toccando 1,85 m. Anche il passo guadagna 5 cm sfiorando i 2,85 m, che si traduce in più spazio a bordo per tutti, inclusi i bagagli. La capacità di carico infatti è superiore rispetto a quella della vecchia generazione e va da 690 a 1.920 litri, se si abbattono i sedili posteriori.

Il frontale riprende il nuovo family feeling Vw con la fascia luminosa che collega i gruppi ottici con i fari IQ.Light LED Matrix, disponibili a seconda dell’allestimento. Lateralmente si caratterizza per il taglio netto all’altezza delle maniglie delle portiere, che le conferisce una linea slanciata che arriva al posteriore dove si ritrova il portellone attraversato dalla linea luminosa a LED.

Anche all’interno, dove è alta la qualità, sono molte le novità che rendono più moderno e tecnologico questo modello storico. Dietro il volante si trova la strumentazione digitale da 10” a disposizione del guidatore che potrà sbizzarrirsi nel creare la configurazione che preferisce. Cambia anche l’Head-up display che viene proiettato direttamente sul parabrezza e non ha più il vetrino esterno. Al centro della plancia un display da 12,9” o 15” come optional, con la barra superiore personalizzabile e una inferiore fissa con i comandi per la climatizzazione al di sotto della quale si trovano gli slider touch che, finalmente, sono retroilluminati. Questo schermo è il cuore dell’infotainment basato sul nuovo sistema MIB4, più facile, intuitivo e con una grafica rinnovata e più accattivante. L’assistente vocale si chiama IDA e, con un aggiornamento software che arriverà Over the Air entro l’estate, sarà integrata con ChatGPT. Sul volante multifunzione ci sono i tasti fisici per gestire ADAS e impostazioni della strumentazione digitale e a destra, dove ci si aspetterebbe di trovare la leva del tergicristallo, si trova il selettore per le marce, mutuato dai modelli ID della Casa di Wolfsburg. Nuovi anche i sedili ergoActive con climatizzazione e massaggio da usare assolutamente in caso di lunghi viaggi.

La Volkswagen Passat, già ordinabile, sarà disponibile in Italia sia in versione elettrificata che con il turbodiesel TDI 2 litri declinato nelle versioni da 122, 150 e 193 cv, quest’ultimo abbinato alla trazione integrale 4Motion. Per la prima volta sulla Passat, la motorizzazione mild hybrid accosta al motore benzina eTSI – con il sistema di disattivazione di due dei quattro cilindri – la tecnologia a 48 volt ed eroga 150 cv. Il plug-in hybrid viene proposto con 204 o 272 cv e una batteria da 19,7 kWh che garantisce un’autonomia in elettrico fino a 133 km. Capace di gestire la ricarica in corrente alternata da 11 kW e in corrente continua da 50 kW, in quest’ultimo caso si passa dal 10 all’80% in circa 25 minuti. Al volante, la Passat TDI da 150 cv e 360 Nm di coppia restituisce una piacevole sensazione di guida e si conferma un’auto sulla quale si sta volentieri anche per lunghi viaggi per il comfort e l’ottima tenuta di strada, che può essere ulteriormente migliorata grazie al nuovo sistema DCC Pro, disponibile come optional, che consente il controllo dinamico del telaio.

Nelle lunghe percorrenze molto utile la vasta gamma di sistemi di assistenza alla guida disponibili che vanno dal cruise control adattivo al lane assist, dal travel assist al Side Assist Plus. Comodi anche i sistemi di assistenza al parcheggio con la funzione Memory, che ripete automaticamente le manovre apprese. Presto arriverà inoltre un aggiornamento che permetterà di parcheggiare a distanza tramite l’applicazione sullo smartphone. Già ordinabile il modello sarà disponibile in tre allestimenti: la Passat, che parte da 42.550 euro, la Business da 45.150 euro e la R-Line con un prezzo base di 50.850 euro.