Politica

Von der Leyen a Roma ma non vede Meloni. E la presenza all’evento di Forza Italia è un caso

Una visita politica e non istituzionale, insomma niente di dovuto e nessuno sgarbo. Eppure perfino la sua partecipazione alla kermesse di Forza Italia finisce in dubbio. La presenza di Ursula von der Leyen a Roma diventa un caso. Perché la presidente della Commissione Europea non vede la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e, a poche ore dall’apertura della campagna per le Europee di Forza Italia, finisce in dubbio perfino la sua partecipazione all’evento dei berlusconiani.

Essendo presente nelle vesti di candidata dei Popolari, non sono previsti incontri ufficiali con Meloni, si è affrettato a chiarire lo staff della leader europea: “Si reca in Italia per un evento elettorale, quindi il viaggio è organizzato attorno a quello e non ci sono altri incontri in programma”. Trattandosi di una tappa della sua campagna elettorale, un incontro con Meloni, che per di più è anche presidente dell’Ecr, un altro partito europeo, non era in agenda. D’altra parte, si fa notare dallo staff, “la presidente non ha l’obbligo di incontrare, ogni volta che si reca in un Paese, anche le autorità di quel Paese” né “le autorità di quel Paese sono obbligate a incontrare la presidente.” Una semplice “questione di agende”.

Ma perfino la sua partecipazione all’evento di Forza Italia è finito per diventare un piccolo giallo. C’è il rischio infatti che von der Leyen non sia neanche lì. A prendere le distanze dalla sua candidatura, dopo un lungo corteggiamento, non è stata solo Meloni negli ultimi tempi. Perfino tra i berlusconiani c’è chi nutre dubbi che la presidente uscente abbia chance di trovare un appoggio sufficiente a essere rieletta.

Domenica sera ha fatto scalpore la dichiarazione di Licia Ronzulli: “È ormai un cavallo zoppo”, ha detto l’ex capogruppo azzurra e vicepresidente del Senato. “Le elezioni europee sono cruciali per dichiarare ufficialmente chiuso il capitolo della maggioranza Ursula – ha aggiunto – La sua presidenza all’inizio aveva un’altra missione. Invece si è rivelata debole, col fiato corto, strattonata dall’estremismo ideologico”.

Così a poche ore dall’evento di Fi, l’unico appuntamento confermato dalla staff è in corso Rinascimento, di fronte al Senato, dove la candidata del Ppe incontra alcuni giovani proseguendo nella sua campagna di sensibilizzazione anti-astensione in vista del voto del 9 giugno. Vedrà Antonio Tajani, ma non è stata confermata la presenza all’apertura della campagna per le Europee di FI, prevista all’Eur nel pomeriggio.