Secondo il Corriere della Sera il rapper avrebbe chiamato Iovino per un "incontro chiarificatore" che sarebbe poi diventato tutt'altro
Fedez indagato. Le accuse sono di rissa, lesioni e percosse in concorso per l’aggressione al personal trainer romano Cristiano Iovino. Di ieri la notizia della comunicazione della notizia di reato dei Carabinieri agli uffici della procura di Milano: da qui la possibilità di procedere d’ufficio perché Iovino non ha denunciato. I denunciati sarebbero 5 o 6, ancora non identificati.
L’INCONTRO AL THE CLUB – Cosa è successo nella nota discoteca milanese, dove tutto ha avuto inizio? Iovino e Fedez si incontrano nel privé. C’è chi dice che sia stata una parola di troppo detta alla nuova fiamma del rapper, Ludovica De Gresy, a far surriscaldare gli animi ma secondo alcune fonti presenti sul posto la ragazza non c’entrerebbe affatto. Fatto sta che il clima si fa teso. Cosa accade dopo? Lo scrive il Corriere della sera. Una volta fuori dal locale c’è una telefonata tra Fedez e Iovino. I due si mettono d’accordo per vedersi in zona Citylife, per consumare quello che avrebbe dovuto essere “un incontro chiarificatore”. Così non è. Iovino viene aggredito da un gruppo di uomini che scendono da un van e lo colpiscono. Tutto si svolge il pochi secondi.
IL VIDEO DELL’AGGRESSIONE – Domenica 12 maggio Fedez commenta con un giornalista del programma Zona Bianca (Rete4) il suo presunto coinvolgimento nella “spedizione punitiva” a Iovino. Dice che lui non si trovava sul luogo dell’aggressione e che comunque, non avendo il personal trainer denunciato, non ci sono indagini. Aggiunge poi che Iovino “tre giorni dopo era a ballare a Ibiza”. Quello che non sa il rapper, probabilmente, è che la comunicazione di notizia di reato c’è stata e che la Procura sta indagando. Non sa nemmeno che il video delle telecamere di sorveglianza di via Traiano (dove si è svolto il pestaggio) non è così “bagnato dalla pioggia”. Il Quotidiano Nazionale lo racconta nel dettaglio. È il 22 aprile e sono le 3.23. Nel video si vede Cristiano Iovino in attesa, su un marciapiede. Arriva un mini van, si ferma all’improvviso sulle strisce. Scende un uomo dalla corpuratura esile, troppo distante per vederne i lineamenti ma sono i due vigilantes di sorveglianza del palazzo vicino a sostenere fin da subito che si tratti di Fedez. La figura esile si dirige verso Iovino, tenta di dargli due pugni ma l’altro lo schiva. Scende un altro uomo e poi ancora un gruppo, tutti addosso a Iovino, steso a terra. Gli autori del pestaggio sono Ultras della curva Sud del Milan.
COSA HA DETTO FEDEZ – “Io non c’ero, e dalla telecamera non si vede niente”. Così Fedez domenica 12 alle telecamere di Zona Bianca. Il rapper ha negato di essere presente sul luogo dell’aggresione aggiungendo che “la persona viene aggredita, arriva l’ambulanza ma non viene portata in ospedale (…) tutti parlano di un massacro, ma se questa persona non è stata portata in ospedale non c’è un referto medico (che invece secondo Dillinger c’è, ndr) e non ha denunciato, di cosa stiamo a parlare? (…) Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza. Se non ci fosse il mio nome in mezzo non ci sarebbe la notizia”. La notizia a oggi, trascorsi tre giorni, e come scrive il Corriere della Sera è che la procura sta andando in una direzione ben più grave della “rissa”, ovvero quella di una presunta spedizione punitiva organizzata ai danni di Iovino dal rapper con Ultras della Curva sud del Milan.
LUDOVICA DE GRESY – Se secondo alcuni l’alterco al TheClub è nato per via di un complimento fatto alla ragazza presunta nuova fiamma di Fedez, secondo altre fonti Ludovica Di Gresy non c’entra. Ed è un’altra la domanda che circola in queste ore: chi è la ragazza bionda immortalata dalle telecamere in via Traiano, sul luogo dell’aggressione? Le domande sono tante. Come mai Iovino non ha denunciato? Si legge sui quotidiani che il personal trainer romano avrebbe provato a contattare gli Ultras della Lazio, di cui è tifoso affinché chiamassero quelli dell’Inter per intervenire.
LA VERSIONE DI FABRIZIO CORONA – Sul suo sito Dillinger.it. Corona scrive “non è vero che lui (Fedez, ndr) non c’era il giorno dell’agguato, come è falso il fatto che un referto non ci sia. Vi possiamo dire in esclusiva che il referto c’è ed è per questo che adesso lui e la sua nuova fiamma Ludovica Di Gresy sono gli unici due inseriti nel registro degli indagati”.