Dopo quattro e mesi e mezzo dallo sparo di Capodanno, Emanuele Pozzolo fornisce ai pm la sua versione su chi abbia fatto partire il colpo dalla sua pistola durante il veglione alla pro loco di Rosazza, nel Biellese. E dà la colpa a Pablito Morello, caposcorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro e suocero di Luca Campana, il 31enne operaio ferito alla coscia dal proiettile. A scriverlo è Repubblica, riportando il contenuto dell’interrogatorio reso – su sua richiesta – dal deputato di Fratelli d’Italia alla Procura di Biella, che lo indaga per lesioni colpose.
Fin dall’inizio, sia Morello che Campana hanno accusato dello sparo proprio Pozzolo. E la versione del ferito (che ha denunciato il deputato quattro giorni dopo il fatto) è stata ritenuta attendibile dagli inquirenti, anche perché confermata dai risultati della perizia balistica disposta dalla Procura. Tra gli elementi di prova contro il parlamentare anche la sua positività al test dello stub, che però ha un valore limitato, essendo stato fatto solo a lui e non alle altre persone presenti.